Aspetti organizzativi, metodologici e tecnologici in una grande 'multiazienda'
Il profondo rinnovamento che ha coinvolto Poste Italiane nell'ultimo decennio ha portato l'azienda a un innalzamento della qualità dei servizi e ad un ampliamento della gamma dell'offerta e dei mercati (finanziario, telecomunicazioni, assicurativo, ecc..). Questa visione strategica, accompagnata da un programma di investimenti per tecnologie, infrastrutture e formazione, ha permesso all'azienda di elevare in breve tempo e in maniera significativa gli standard di efficienza e di aumentare ulteriormente il grado di professionalità dei propri addetti.
Uno degli aspetti cruciali per il business è garantire il massimo livello di prestazione dei servizi informatici erogati, attraverso una progressiva crescita delle attività di verifica, validazione e ottimizzazione dei propri servizi e applicazioni software. Per far fronte a questa necessità all'interno dell'organizzazione dell'IT ha fatto la sua comparsa, oltre 10 anni fa, un team dedicato alla realizzazione dei test prestazionali.
L'attività quotidiana nell'affrontare sia le intrinseche difficoltà oggettive del test prestazionale, sia le dinamiche e complessità legate alla diversificazione dei mercati e attori coinvolti, ha consentito di consolidare oggi una forte esperienza in questo specifico campo. Sono state sviluppate ed introdotte best practices, standard, tecnologie e competenze tali da garantire la massima efficienza degli interventi, siano essi legati a pianificazione di progetto o a situazioni di emergenza.
Nell'intervento al SW Testing Forum si approfondiranno i punti essenziali di questo percorso e gli elementi determinanti che consentono ogni giorno di conseguire i risultati richiesti dal business, in particolare:
Governo delle attivita', controllo centralizzato delle attività di test per facilitare il riuso ed il progressivo anticipo dei test prestazionali nella fase di sviluppo.