Jan De Coster – Borland Lead Solution Architect
"Delivering quality software begins with clear and agreed to requirements. Industry averages for project rework range from 20-40%, and of that number 70-85% is related to requirements. Working from requirements that are "well formed" early in the project lifecycle will significantly reduce the frequency of defects, and clearly identify testing scope. If your organization has embraced Agile development methodologies, you must be prepared to find the balance between large sets of formal requirements and less formal Agile user stories. Here is a need for lightweight, collaborative and flexible requirements management and portfolio planning which will allow users to quickly take ideas and inspiration in the form of various visual elements, attach those ideas to a whiteboard, organize and categorize those ideas, collaborate with peers to form more formal requirements, and finally, push those requirements across to the "delivery" teams to keep track of daily progress. This contrasts with the typically much more formal, structured and restrictive approach undertaken and enabled by most of today's tools on the market.
In a fast paced environment, understanding, tracking and assessing impact of changing business needs has never been more important. This session will explore some of the challenges affecting requirements definition in such modern environments and offer techniques to meet these challenges with success!"
L'intervento si terrà in lingua inglese
"Il rilascio di software di qualità parte da requisiti chiari e approvati. Le analisi parlano di una percentuale di rilavorazione dei progetti del 20-40 % di cui il 70-85 % si riferisce ai requisiti. Partire da requisiti che sono "ben strutturati" fin dalle prime fasi di progetto riduce in modo significativo la frequenza delle anomalie e identifica chiaramente l'obiettivo dei test. Se l'organizzazione ha adottato metodologie di sviluppo Agile, è necessario essere pronti per trovare l'equilibrio tra grandi quantità di requisiti formali e User Stories Agile meno formali. Da qui la necessità di gestire in maniera più flessibile i requisiti ed effettuare una pianificazione che permetta agli utenti di raccogliere rapidamente le idee sotto forma di elementi visuali, evidenziandole su una lavagna, organizzandole e classificandole, collaborando coi vari componenti del team tenendo traccia dei progressi giornalieri. Ciò contrasta con l'approccio molto più formale e strutturato, e quindi restrittivo, utilizzato dalla maggior parte degli strumenti oggi presenti sul mercato.
In un contesto spinto alla massima velocità, la comprensione, il monitoraggio e l'analisi dell'impatto delle mutevoli esigenze del business non sono mai stati più importanti. Questa sessione illustrerà alcune delle sfide che riguardano la definizione dei requisiti in tali ambienti e proporrà alcune tecniche per affrontare queste sfide con successo!"
