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Poste Italiane

Testing più rapido ed efficiente al servizio di grandi aziende

Speaker:
Fabio Gerosa – Solution Account Manager, Dev Ops, CA Technologies

FabioGerosa CATechnologies2Nel corso della presentazione si analizzerà il caso Lloyds Bank e di come questo grande gruppo bancario inglese sia riuscito ad espandere il canale internet, sviluppare la proposta mobile e ottimizzare processi di business implementando strumenti per testing più rapido ed efficiente. Con oltre 10 milioni di utenti di internet banking e 110 milioni di transazioni processate giornalmente, Lloyds Bank è riuscita ad efficientare i processi di testing e garantire una piattaforma tecnologica agile mantenendo un livello elevato di servizio al cliente. L'intervento si focalizzerà anche su alcuni esempi di successo di grandi imprese italiane nel settore bancario e dei servizi.
 

Sicurezza e nuovi paradigmi architetturali: test in ambito mobile application, cloud e big data

Speaker:
Antonio Latela, Delivery Manager ALETEA

Antonio Latela2
Esploreremo le problematiche legate ai processi di testing nell'ecosistema delle app native, ibride e web based, con particolare riferimento agli aspetti funzionali e alle performance.
Analizzeremo l'ambito della sicurezza e le tecniche di verifica quantitativa e qualitativa sia lato terminale che lato servizi di back-end proprietari e commerciali.
Tratteremo infine il tema del test in ambito multilayer con computing distribuito e scalabile, con particolare focus alla nuova generazione di applicazioni mobili con archiviazione dati in cloud.

Progettare i casi di test: un metodo e template unico e universale per approcci, tecniche e contesti diversi.

Speaker:
Giovanni PIstarini - Poste Italiane

Ogni processo di test prevede la fase di analisi e progettazione del test, "...attività nella quale le finalità generali del testing vengono trasformate in opportune condizioni di test e test case tangibili" (ISTQB – Syllabus Foundation), evidenziando l'esigenza di introdurre adeguati strumenti a supporto (piani di test, template, tools).

Qualsiasi organizzazione IT, indipendentemente dal modello di sviluppo adottato, si è trovata più volte a discutere sul come scrivere i casi di test, su quale template adottare e come utilizzarlo. Il risultato si traduce spesso nell'implementazione di numerose 'varianti' del template di base (foglio elettronico 'predefinito'), create ad uso e consumo dei vari team di sviluppo e test, annullando i pur evidenti vantaggi di disporre di uno standard unico.

Il modello perfetto è un template in grado di mantenere sempre una sua identità, consentendo l'utilizzo in contesti molto differenti, per metodologia di sviluppo, tipologia di test, organizzazione aziendale e progettuale, e allo stesso tempo agevolando al massimo l'attività del progettista dei test. L'obiettivo è offrire dei vantaggi immediatamente percepibili dagli utenti, ridurre al massimo gli errori di compilazione e la ridondanza delle informazioni, fonte primaria di inefficienza; deve facilitare l'ottimizzazione dei test, della stima dell'effort, della copertura dei requisiti e prioritizzazione dei test; deve guidare all'impiego delle tecniche di test, lasciando la libertà di caratterizzare la progettazione in funzione del contesto. 

Dopo diversi anni di attività, ricchi di condivisione di esperienze interne ed esterne, con altre realtà aziendali e fornitori, e decine di migliaia di casi di test progettati, il modello oggi in uso presenta tutte le caratteristiche richieste e costituisce un aspetto fondante del modello operativo di Poste Italiane, in continua evoluzione.

L'intervento di approfondimento tecnico presenta le difficoltà affrontate e i risultati ottenuti, dimostrando con esempi pratici i significativi benefici raggiunti, con l'intenzione di condividere ed offrire spunti utili a chi oggi si pone simili obiettivi.

"Continuous validation" e "Continuous delivery" come practice per realizzare applicazioni di maggiore qualità ed in tempi più rapidi

Speaker:
Paolo Garzone, Solution Account Director, Dev Ops, EMEA South, CA Technologies

PaoloGarzone CATechnologies 2Nell'economia delle "Apps" le applicazioni sono un elemento competitivo per rafforzare la propria azienda ed il proprio brand sul mercato poichè rappresentano il canale principale per comunicare, interagire ed offrire servizi ai propri clienti. Per questo devono essere più innovative, ricche di funzionalità e disponibili per gli utenti in tempi sempre più rapidi. CA Technologies affianca le imprese in questa sfida fornendo strumenti che eliminano gli ostacoli tipici nelle fasi di sviluppo, consentono di parallelizzare le attività ed eseguire cicli continui di testing nonchè automatizzare i processi di rilascio per accelerare i tempi di delivery.

Il governo dei test, evoluzione del modello di test factory in una grande 'multiazienda'

Speaker:
Giovanni PIstarini - Poste Italiane

La presenza di Poste Italiane all'evento nazionale sul software testing è un'occasione per condividere esperienze viste dal lato 'azienda', che possono facilmente rappresentare realtà molto diversificate, sia per dimensioni che per mercati, data l'elevata eterogeneità del businesse, la varietà di applicativi e tecnologie presenti e tra loro integrate, nonché un significativo ed unico livello di esposizione pubblica dell'azienda.

Dal punto di vista IT Poste Italiane rappresenta infatti un insieme di IT diverse tra loro, che eroga ed integra i servizi di una banca, di una telco, di una assicurazione, ... oltre a quelli postali e della Pubblica Amministrazione, con svariate decine di fornitori esterni. In questa realtà l'organizzazione e il governo delle attività di testingè uno degli aspetti più importanti per garantire la qualità dei servizi, così come la costante ricerca dell'approccio migliore in termini di efficienza interna e risultati (continuous improvement).

Negli anni scorsi è stato seguito il modello della 'test factory dedicata' con risultati eccellenti, in particolare sulle applicazioni più critiche e complesse. Nel tempo questo modello si è trasformato per garantire gli stessi benefici a tutta l'organizzazione, data la crescita dei volumi (oltre 500 iniziative progettuali significative all'anno), tramutandosi oggi in un modello più adatto e adattabile alla forte dinamica interna.

La test factory interna e trasversale alle varie linee di sviluppo (fabbriche software), matura nei processi, strumenti, skill e best practice, si è trasformata in un centro di competenza, in grado di indirizzare e diffondere standard, metodi e strumenti per il test verso tutte le fabbriche software e i loro fornitori esterni, con un ruolo di governo delle attività e livelli di intervento differenziati a seconda della criticità e caratteristiche del progetto, in modo da garantire sempre il massimo ritorno possibile da parte del testing, indipendentemente dal contesto.

Nella presentazione si illustreranno i passaggi significativi di questa evoluzione, gli aspetti critici e fondamentali da considerare, alcuni dei quali approfonditi nell'intervento al track pomeridiano, e i risultati conseguiti.